Farinata lucchese in vasocottura

La farinata lucchese è un piatto tipico lucchese ricco di ingredienti tipici toscani: cavolo nero, cipolle, fagioli.

E’ uno di quei piatti della tradizione che necessitano di lente cotture e di amorevoli cure nella preparazione.

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In questa versione verrà proposta una cottura molto particolare:  La vasocottura.

La vasocottura è una tecnica che permette di cuocere in pochi minuti le pietanze e allo stesso tempo mantenere intatti sapori e profumi di tutti gli ingredienti.

Con questo tipo di cottura, non vi è dispersione di sostanze nutritive. Queste restano tutte all’interno del barattolo, insieme a sapori ed aromi.

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Farinata lucchese in vasocottura
Istruzioni
  1. Iniziate preparando il brodo di verdure.
  2. Poi lavate e mondate le foglie di cavolo e riducete le foglie a pezzetti di circa 1,5-2 cm.
  3. Tagliate pulite a dadini (0,5 cm circa) le carote,le cipolle, il sedano e le patate e tenete da parte.
  4. Scolate i fagioli dal liquido di conservazione e prelevatene metà per trasferirli nel bicchiere di un mixer.Unite circa 4 mestoli di brodo caldo, 2 cucchiai di passata di pomodoro, qualche ago di rosmarino un pizzico di sale e la punta di un cucchiaino di peperoncino secco in polvere.
  5. Frullate con il minipimer fino a ottenere un composto consistente: considerate che la dose di brodo necessaria può variare leggermente a seconda di quanto ne assorbe la farina (una volta cotta la farinata).
  6. Aggiungete ora la farina a pioggia e amalgamate bene.
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