Era Capodanno e volevo creare una ricetta che non utilizzava il cotechino nel solito modo. Mi è venuto in mento di creare dei buonissimi ravioli ripieni di cotechino con crema di topinambur.
Il cotechino è un tipo di insaccato consumato cotto, probabilmente originario del Friuli-Venezia Giulia, e diffuso successivamente in tutte le regioni del nord Italia.
Il Cotechino, se viene acquistato crudo e deve essere messo in acqua fredda e lasciato a mollo per qualche ora; quindi va forato in diversi punti con uno stecchino, e messo in acqua fredda non salata e lentamente portato ad ebollizione, regolando la fiamma al minimo e facendolo cuocere così per due o tre ore.
Se invece è acquistato precotto, va immerso in acqua fredda nell’apposita busta e portato ad ebollizione, per un tempo di circa 25 minuti.
Prepariamo i ravioli con la forma ci piace e riempendoli con il cotechino mi mancava un ingrediente che riuscisse a ammorbidire il tipico sapore sapido con un sapore che tende al dolce o speziato e mi è venuto in mente il topinambur.
Per concludere la cena di capodanno ho abbinato questa ricetta con le lenticchie:
Brasato al batolo con purea di lenticchie rosse
Porzioni |
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- 250 g di topinambur
- 1 carota piccola
- 1 cm fetta di sedano rapa spessa 1 circa la stessa quantità della carota
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- circa due bicchieri di acqua
- un pizzico di sale marino integrale
- Ingredienti pasta:
- 200 g di spaghettoni integrali
- 6 cucchiai di olio d’oliva
- 4-5 fettine di peperoncino piccante calabro ! regolate a piacere
- 1-2 spicchi di aglio
- 2 fette di pane integrale raffermo spesse 1 cm
- qualche stelo di prezzemolo tritato
Ingredienti
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- Inizia con la crema.
- Pela e lava carota, sedano e topinambur, taglia la carota a mezze rondelle ed il sedano ed i topinambur a cubetti.
- Scalda leggermente l’olio in un pentolino, aggiungi prima sedano e carota e lascia appassire per un minuto.
- Aggiungi i topinambur, mescola e copri la superficie con l’acqua. Copri con coperchio e fai cuocere a fuoco medio alto per 15 minuti finché tutti gli ingredienti saranno morbidi. Intanto metti a bollire l’acqua per la pasta. Sala e riduci a crema con il frullatore ad immersione. Lascia rapprendere per altri 2 minuti se necessario. Tieni in caldo.
- Come prima cosa, è necessario cuocere il cotechino, mettendolo con l’involucro in una pentola con acqua fredda, e farlo bollire per il tempo riportato nella scatola dello stesso cotechino: contemporaneamente, bisognerà mettere a lessare le lenticchie, ponendole in una pentola a parte.
- Una volta che il cotechino è cotto, bisogna toglierlo dall’involucro, metterlo in un recipiente e schiacciarlo, finché non diventa una poltiglia simile a carne macinata: nel recipiente dovranno poi essere aggiunte metà delle lenticchie, ed i due ingredienti dovranno essere mischiati finché non si ottiene un composto unico.
- Ora, bisognerà mettere una sfoglia di pasta fresca sul tavolo, e bisogna mettere una pallina di impasto di cotechino sulla sfoglia, cercando di ricoprire interamente la sfoglia di pasta fresca, lasciando uno spazio di circa cinque centimetri tra una pallina e l’altra.
- Fatto questo, e terminato l’impasto, bisognerà mettere sopra la prima sfoglia un’altra sfoglia, premere ai lati, finché le due non aderiranno completamente, e utilizzando uno stampino, dare la forma che si desidera ai ravioli.
- Una volta che i ravioli saranno stati creati, questi dovranno esser messi a bollire per circa cinque minuti, e poi scolati: nel frattempo, in una padella antiaderente, bisogna mettere le foglie di salvia spezzettate ed il burro, che deve sciogliersi lentamente
- I ravioli dovranno poi esser messi nella padella, e lasciati cuocere per circa quindici minuti, fino a che non diventano leggermente duri: questi dovranno poi esser leggermente salati e serviti caldi
- In una padella scalda l’olio, aggiungi il peperoncino e gli spicchi d’aglio sbucciati, tagliati a metà e privati del germoglio interno. Aggiungili all’olio ma non falli friggere. Appena l’olio sarà caldo, inclina la padella per raccogliere tutto in un angolo e lascia in infusione per qualche minuto. Taglia il pane a cubettini, aggiungilo all’olio e lascia dorare a fuoco medio finché non sarà ben croccante avendo cura che l’aglio ed il peperoncino non imbruniscano. Cuoci la pasta al dente. Scolala e saltala velocemente sul fuoco nella padella con l’olio.
- Versa un mestolo abbondante di crema sul fondo del piatto (non dovrebbe essere necessario scaldarla di nuovo), livella, adagia un nido di spaghetti, cospargi di cubettini di pane croccante e di prezzemolo tritato.
- Servi e gusta ben calda.